crear test y exámenes   Fast quiz maker   creare esami e test online   Criar teste e exames online
Hacer tests y exámenes on-line
 

Crear Test

Ver otros Tests

ver comentarios

CienciasTEST AFFIDABILITA

TEST DE AFFIDABILITA BOLOGNA

1.La capacità di processo Cp è data da:

. A. Cp =(USL-LSL)/(6xSIGMA)
. B. Cp =(UCL-LCL)
. C. Cp =(USL-LSL)
. D. Cp =(UCL-LCL)/(6xSIGMA)
2.Le unità di misura fondamentali del sistema SI sono:

. A. Metro, chilogrammo, secondo
. B. Metro, chilogrammo, secondo, kelvin, mole, lumen, ampere
. C. Metro, chilogrammo, secondo, kelvin, mole, candela, ampere
. D. Centimetro, grammo, secondo
3.L’affidabilità di un componente:

. A. Dipende dal tempo
. B. È sempre maggiore di 1
. C. È costante per un certo periodo poi cresce
. D. Non dipende dalle condizioni operative
4.Cosa è la Reliability Block Diagram?

. A. Una tecnica di analisi dell’affidabilità
. B. Una tecnica che sfrutta le regole dell’affidabilità combinatoria
. C. Un tipo di istogramma
. D. Uno dei “magnifici sette”
5.La manutenzione può essere:

. A. Correttiva
. B. Predittiva
. C. Preventiva
. D. Ad hoc
6.In un sistema di unità di misura le cui unità fondamentali sono a, b e c, l’unità derivata d può essere espressa come:

. A. d =b^(-0.3/a)
. B. d =b^(-0.3)*a
. C. d = a*b/c
. D. d = sqrt(a)*b
7.Quali sono le caratteristiche peculiari della analisi della affidabilità dei sistemi con il modello di Markov?

. A. La probabilità di transizione tra due stati è sempre la medesima
. B. Il sistema è senza memoria
. C. Lo stato assorbente esiste nella analisi sia di sistemi riparabili che non riparabili
. D. C’è una grandezza continua ed una discreta
8.Nei modelli dei fenomeni di degradazione il tempo di guasto dipende:

. A. Dalla velocità di reazione
. B. Dal tipo di reagenti
. C. Dalla concentrazione dei reagenti e dalla temperatura
. D. Dal tasso di guasto del componente
9.Cosa vuol dire “misurare”?

. A. Vuol dire aggiornare una grandezza assunta come unità di misura con un’altra ad essa omogenea
. B. Vuol dire sostituire una grandezza di riferimento con una assunta come unità di misura
. C. Vuol dire confrontare una grandezza con un’altra, ad essa omogenea, assunta come unità di misura
. D. Vuol dire prendere visione di una grandezza fisica
10.Nella distribuzione uniforme di estremi a e b (b>a)

. A. Moda, media e mediana coincidono
. B. L’area sottesa è unitaria
. C. f(x) è costante e vale 1
. D. f(x) è costante e vale 1/(b-a)
11.Quale metodo viene utilizzato per verificare se il tasso di guasto di un componente è costante?

. A. Si calcola la densità di probabilità di guasto e si vede se essa è costante
. B. Si linearizza la funzione di affidabilità esponenziale con tasso di guasto costante e si fanno delle prove utilizzando una carta di probabilità
. C. Tutte le risposte sono corrette
. D. Si valuta l’andamento dell’azzardo per un certo periodo di tempo
12.La manutenzione può essere:

. A. A DOC
. B. Sostitutiva
. C. Ad hoc
. D. Preventiva
13.La Part Stress Analysis ipotizza:

. A. Componenti indipendenti, componenti affidabilisticamente connessi in parallelo e tasso di guasto costante
. B. Componenti indipendenti, componenti affidabilisticamente connessi in serie e tasso di guasto costante
. C. Tasso di guasto con andamento esponenziale
. D. Non richiede alcuna ipotesi
14.FMECA significa:

. A. Failure Modes and Concept Analysis
. B. Failure Measurements and Connected Analysis
. C. First Mode to Critically Analysis
. D. Failure Modes, Effects and Criticality Analysis
15.Quale delle seguenti affermazioni è corretta?

. A. I limiti di specifica non c’entrano niente con i limiti di controllo
. B. I limiti di specifica ed i limiti di controllo sono la stessa cosa
. C. I limiti di specifica sono sempre esterni ai limiti di controllo
. D. I limiti di specifica sono sempre interni ai limiti di controllo
16.La progettazione probabilistica:

. A. Permette di valutare l’affidabilità di un componente a prescindere dalle sollecitazioni applicate
. B. Permette di valutare l’affidabilità di un componente partendo dalle sollecitazioni applicate e tasso di guasto del componente
. C. Permette di valutare l’affidabilità di un componente partendo dalle sollecitazioni applicate e dalla resistenza del componente
. D. È un metodo di indagine che utilizza l’analisi FMEA
17.La ridondanza è:

. A. Sostituire un item con un altro quando esso si guasta
. B. Rendere più robusto un item che spesso si guasta
. C. Aggiungere un item che svolga le stesse funzioni di uno già esistente nel sistema
. D. Togliere un item guasto da un sistema
18.Nella carte di controllo della distribuzione di Weibull:

. A. Il fattore di forma è la pendenza della tangente alla curva di best fit nel punto F(t)=1/e
. B. Il parametro di scala coincide con il valore dell’ascissa per F(t)=0
. C. Il parametro di scala coincide con il valore dell’ascissa per F(t)=63,21%
. D. Il fattore di forma il rapporto fra due incrementi corrispondenti delle ordinate e delle ascisse
19.I limiti della carta di controllo R sono:

. A. +/-D3xRmedio
. B. D4xRmedio,D3xRmedio
. C. +/-D4xRmedio
. D. D4,D3
20.La legge di Arrhenius:

. A. Mette in relazione la concentrazione dei reagenti con la costante di Planck
. B. È una legge che dipende dal tempo
. C. Dipende dall’energia di attivazione
. D. Mette in relazione la velocità di reazione con la temperatura
21.FTA:

. A. È un tipo di prove di vita troncate
. B. Tecnica che prevede la possibilità di indagare a ritroso un evento particolare per trovare le relazioni causa-effetto che lo hanno determinato
. C. È un tipo di prove di vita accelerate
. D. Usa i simboli della logica Booleana
22.La FMECA è una tecnica di analisi dell’affidabilità di tipo:

. A. Induttivo Top Down
. B. Induttivo Bottom Up
. C. Induttivo Top Down
. D. Deduttivo Bottom Down
23.Cosa rileva la carta di controllo per attributi p?

. A. Il numero di non conformità per campione esaminato
. B. La frazione di non conformi rilevata nel campione esaminato
. C. Il numero di non conformi per unità di tempo
. D. Il numero di non conformità per campione esaminato se si hanno campioni di numerosità variabile
24.Nella affidabilità combinatoria l’affidabilità di una combinazione Serie è per semplicità data da:

. A. Prodotto della disponibilità dei componenti
. B. Prodotto delle affidabilità dei componenti non riparabili
. C. Prodotto delle affidabilità dei componenti
. D. Prodotto delle inaffidabilità dei componenti
25.Con riferimenti agli stimatori quali/e affermazioni sono/è giuste/a?

. A. Uno stimatore consistente può essere anche efficiente
. B. Uno stimatore consistente può essere anche corretto
. C. Uno stimatore consistente è sempre efficiente
. D. Uno stimatore consistente è sempre corretto
26.Nell’ambito della analisi dei modelli di degradazione dei componenti la reazione del primo ordine è quando:

. A. La velocità di reazione dipende linearmente dalla concentrazione del reagente
. B. La concentrazione del reagente è stabile
. C. Esiste un solo reagente
. D. Quando la velocità di reazione dipende dalla somma della concentrazione e della funzione della temperatura
27.Tecniche di incremento dell’affidabilità:

. A. Ridondanza sequenziale
. B. Manutenzione
. C. De-rating
. D. Ridondanza in attesa
28.A cosa serve l’indice ARL?

. A. Per identificare il numero medio di campioni da osservare sulla base di una valutazione effettuata con il metodo ESS
. B. Per identificare il tempo medio fra 2 segnali di fuori controllo
. C. Per identificare il tempo medio fra due eventi di guasto
. D. Per identificare il numero medio di campioni che devono essere osservati prima di avere un fuori controllo
29.La FTA è una tecnica di analisi dell’affidabilità di tipo:

. A. Deduttiva Top up
. B. Induttiva Bottom up
. C. Induttiva Bottom Down
. D. Deduttiva Top Down
30.I limiti di controllo della Carta X sono dati da:

. A. X+/-A2xR
. B. Xmedia delle medie campionarie +/-A2xRmedio
. C. +/-A2xR
. D. +/-A2
31.La candela è:

. A. Una delle sette unità fondamentali del SI
. B. L’unità di misura del flusso luminoso
. C. È la quantità di luce emessa in una data direzione da una candela di paraffina di date dimensioni
. D. L’unità di misura dell’intensità luminosa
32.L’indice di rischio RPN è dato dal prodotto tra:

. A. Tasso di Guasto e Inaffidabilità
. B. Tasso di guasto e affidabilità
. C. Probabilità di occorrenza, Gravità e rilevabilità
. D. Rischio, Probabilità di occorrenza e numero di guasti
33.Un processo si dice sotto controllo statistico se:

. A. La maggior parte dei valori della grandezza oggetto di controllo cade fuori dai limiti di specifica
. B. La maggior parte dei valori della grandezza oggetto di controllo cade al di sotto del limite di specifica inferiore
. C. La maggior parte dei valori della grandezza oggetto di controllo cade tra i limiti di specifica
. D. La maggior parte dei valori della grandezza oggetto di controllo cade al sopra del limite di specifica superiore
34.Cosa è una equazione di coordinamento?

. A. È una relazione che coordina unità di misura di sistemi diversi
. B. È una funzione che lega unità di misura di una certa grandezza con quella di altre grandezze
. C. È una equazione che lega sistemi di unità di misura incoerenti
. D. Nessuna delle risposte
35.Un guasto è:

. A. Uno stato in cui si trova un sistema
. B. Una condizione di avaria per un sistema
. C. Tutte le risposte precedenti
. D. Cessazione dell’attitudine di un dispositivo di adempiere la funzione richiesta
36.Consideriamo la tecnica della ridondanza:

. A. Si ottiene un maggiore incremento dell’affidabilità attuando la ridondanza agendo sui livelli più bassi di complessità cioè sul componente elementare
. B. Non è una tecnica di incremento dell’affidabilità
. C. Si ottiene un maggiore incremento dell’affidabilità attuando la ridondanza agendo sull’intero sistema non sui componenti elementari
. D. È una tecnica di incremento dell’affidabilità
37.Il manuale Military Handbook contiene:

. A. Formule empiriche per il calcolo del tempo al guasto
. B. Modelli previsionali per determinare le sollecitazioni elettriche
. C. Modelli previsionali per determinare le sollecitazioni termiche
. D. Modelli previsionali per il calcolo del tasso di guasto
38.Nella progettazione probabilistica l’affidabilità è calcolata mediante:

. A. La Normale ridotta della variabile aleatoria ottenuta dalla somma delle variabili aleatorie che rappresentano la sollecitazione e la resistenza
. B. La funzione di distribuzione in zero della variabile aleatoria data dalla differenza tra le due variabili aleatorie che rappresentano la sollecitazione e la resistenza
. C. La distanza dei valori di picco delle due curve Normali delle variabili aleatorie che rappresentano la sollecitazione e la resistenza
. D. L’area della zona di intersezione tra le curve di resistenza e sollecitazione
39.Da un confronto della affidabilità nelle tre zone della curva a vasca da bagno, essa è maggiore:

. A. Nella zona dei guasti prematuri
. B. Nei primi istanti della zona dei guasti per usura
. C. Ovunque nella zona dei guasti per usura
. D. Nei primi istanti della zona dei guasti casuali
40.La disponibilità coincide con l’affidabilità:

. A. Si, sempre
. B. Mai
. C. Si, solo per componenti non riparabili
. D. Si, solo per componenti riparabili
41.Sono tecniche di precondizionamento:

. A. GUM
. B. ESS
. C. Burn in
. D. CUSUM
42.Come è definito il Pericolo?

. A. Una condizione che può dar luogo ad un guasto
. B. Nessuna delle risposte
. C. Un evento che può determinare un danno
. D. Qualunque entità che può dar luogo a un danno
43.Consideriamo la carta di controllo Cusum:

. A. È la carta a Somme cumulate
. B. È basata sul metodo GUM
. C. È sensibile alle grandi variazioni del livello del processo
. D. Si applica dopo il burn in
44.Il metodo delle Unioni è:

. A. Metodo indicato dal Military Handbook
. B. Metodo per il calcolo dell’azzardo nei sistemi in serie
. C. Metodo per il calcolo dell’affidabilità di sistemi complessi
. D. Metodo basato sull’uso della CUSUM
45.Nella progettazione probabilistica l’affidabilità è calcolata mediante:

. A. La Funzione di distribuzione in zero della variabile aleatoria data dalla differenza tra le due variabili aleatorie che rappresentano la sollecitazione e la resistenza
. B. La distanza dei valori di picco delle due curve Normali delle variabili aleatorie che rappresentano la sollecitazione e la resistenza
. C. La Normale ridotta della variabile aleatoria ottenuta dalla somma delle variabili aleatorie che rappresentano la sollecitazione e la resistenza
. D. L’area della zona di intersezione tra le curve di resistenza e sollecitazione
46.Si consideri la carta di Controllo R; avendo m campioni di dimensione n, il range campionario R è dato da:

. A. (Xmax+Xmin)6
. B. Xmax+Xmin
. C. Xmax-Xmin
. D. 0
47.Come è definita la Sicurezza?

. A. Come una proprietà dell’item
. B. Come una condizione che l’entità deve rispettare
. C. Come la probabilità di non guasto
. D. Il completamento a 1 del rischio
48.Quale delle seguenti affermazioni è corretta?

. A. Il miglioramento della qualità di un prodotto e la variabilità del processo produttivo sono indipendenti
. B. Il miglioramento della qualità di un prodotto e la variabilità del processo produttivo sono la stessa cosa
. C. Il miglioramento della qualità di un prodotto è inversamente proporzionale alla variabilità del processo produttivo
. D. Il miglioramento della qualità di un prodotto è direttamente proporzionale alla variabilità del processo produttivo
49.Secondo il teorema del limite centrale:

. A. La media di n valori di una variabile aleatoria con media mu è una variabile aleatoria con distribuzione che tende alla normale per n tendente all’infinito e ha media mu
. B. La media di n valori di una variabile aleatoria con media mu è una variabile aleatoria con distribuzione che tende alla normale per n tendente all’infinito e ha media mu/n
. C. La somma di n variabili aleatorie è una variabile aleatoria con distribuzione che tende alla normale per n tendente all’infinito e ha media mu
. D. La somma di n valori di una variabile aleatoria con media mu è una variabile aleatoria con distribuzione che tende alla normale per n tendente all’infinito e ha media n*mu
50.L’MTTF:

. A. Coincide sempre con l’MTBF
. B. In una configurazione serie è inversamente proporzionale al tasso di guasto
. C. È proporzionale al MTTR
. D. È il valore atteso della funzione distribuzione dei guasti

examen ,Legislacion. Tags:Examen. Preguntas:29
Gestión y Conservación de Suelos ,Sorpresita para los guapetones de la edafopandi. Categorías:GCS. Preguntas:42
Erstructura de S.S ,EXAMEN.. Tags:examen ,estructura ,ub. Preguntas:24
Sistema Nerviós ,SISTEMA NERVIÓS HUMÀ. Categorías:SISTEMA ,NERVIÓS ,SN ,. Preguntas:20
patología ,test patología UNILEON. Tags:riñón ,nefrona ,y ,glomerulo. Preguntas:20
materiales y materiales ,tecnologia 2ESO. Categorías:tecnologia ,2ESO. Preguntas:30
Materiales y metales ,Temas 1y 2 Tecnologia de 2ºESO. Tags:Materiales ,y ,metales. Preguntas:30
Materiales y metales ,Tema 1-2 Tecnología 2º eso. Categorías:Materiales ,y ,metales. Preguntas:30
Materiales y Metales ,Tecnología temas 1 y 2 2ºESO. Tags:Materiales ,y ,Metales. Preguntas:31
Materiales y metales ,Temas 1y 2 Tecnologia de 2ºESO. Categorías:Materiales ,y ,metales. Preguntas:30
Materiales y metales ,Temas 1 y 2 Tecnologia de 2ºESO. Tags:Materiales ,y ,metales. Preguntas:27
Universo ,Test sobre el universo. Categorías:Universo ,cosmos. Preguntas:7

Crea tu propio test gratis




Comentarios

Hacertests.com no se hace responsable del contenido publicados por los usuarios
Usamos cookies para personalizar los anuncios e analizamos Tráfico para mejorar nuestros contenidos.Compartimos esta información con google analytics, adsense y google+. Nuestra web y Google usa dicha información para dar mejores servicios Ok   Usos de cookies google